Vi è mai capitato di parlare di persone famose o realizzate e di sentirvi dire: “Tanto è raccomandato” oppure: “Ha avuto la strada spianata” A me sì
Poi vedo gli atleti paralimpici e mi chiedo: che scusa ci possiamo inventare per loro?
Quanto è stata facile la vita di una persona che da un giorno all’altro si è ritrovata senza un braccio, senza una gamba o senza la vista?
Eppure sono lì e raggiungono risultati strepitosi!
Il fatto è che mentre alcuni parlano, altri agiscono. Mentre alcuni si trincerano dietro le più banali scuse, altri prendono di petto le difficoltà e trasformano la loro vita in qualcosa di eccezionale.
Questo modo di vivere mi ha suggerito un pensiero che da oggi voglio assumere come un mantra: “Fai il meglio che puoi con quello che hai”. Scopri quali sono i tuoi punti di forza e usali.
Pensi di avere pochi vestiti nell’armadio? Arricchisci i tuoi outfit con un foulard o una collana che sono sicura giacciono in un cassetto. Ritieni di avere pochi soldi o poco tempo? Organizza le spese che affronti mese per mese e gli impegni di ogni giorno. Hai poca stima di te? Pensa a quante cose fai ogni giorno e ai traguardi che hai raggiunto. Anche se avete deciso di agire per avere più soldi o più vestiti, la’esercizio resterà valido comunque perché stiamo parlando di un atteggiamento, di uno stile di vita che si raggiunge focalizzandosi su ciò che si ha piuttosto che su ciò che non si ha. Una volta liberatici dal concetto di quantità, inizieremo a fare discorsi sulla qualità e questo ci porterà oltre ogni più rosea aspettativa.
Potremmo diventare come Abdellatif Baka, l’atleta paralimpico algerino medaglia d’oro per i 1500 metri, che, invece di pensare a quanto poco veda, si è allenato e ha finito per correre più veloce del suo collega olimpico.
Scopriamo il tesoro che è dentro di noi e viviamolo!