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A Present for You

Oggi voglio parlarvi di manipolazione. Ebbene sì, di quell’aspetto della comunicazione che a tanti fa storcere il naso e che, vi confesso, mi ha reso scettica sulla PNL più di una volta. Poi, per fortuna, lei ha continuato a bussare alla mia porta e io l’ho accolta.

Dunque, dicevamo, manipolazione. Se consultiamo un dizionario della lingua italiana (io ne ho consultati diversi), leggiamo che per manipolazione si intende una pratica tesa a modificare nel prossimo la percezione degli eventi per trarne un vantaggio per sé e, molto spesso, uno svantaggio per l’altro: in buona sostanza ingannare.

Per avvicinarci a ciò che, invece, in PNL si intende per manipolazione, dobbiamo guardare ai bambini e a quei deliziosi lavoretti che realizzano con la plastilina. Nei loro laboratori di manipolazione, appunto, essi prendono del materiale informe e gli danno la forma che più gli piace.

Ecco cos’è la manipolazione, dare alle relazioni con gli altri la forma che più piace.

A questo punto, l’obiezione più frequente è la stessa che si sente quando si parla di rapport: “Che fine fa la spontaneità”, “Se ci affidiamo a delle tecniche smettiamo di essere noi stessi”. Le stesse obiezioni mosse a Bandler da alcuni suoi pazienti e alle quali ha risposto così: “Perché essere veramente te stesso quando potresti diventare qualcosa di veramente valido?”

Perché continuare con gli stessi schemi comportamentali quando potremmo adottarne di nuovi più efficaci?

Il concetto di validità nei rapporti umani se ci pensate lo viviamo già. Quando facciamo un regalo, la prima cosa che pensiamo è di regalare qualcosa di gradito. E come facciamo a sapere cosa possa essere gradito alla persona in questione? Se non la conosciamo abbastanza le facciamo delle domande dirette o la osserviamo. Beh, non è forse questa una forma di manipolazione? Cosa la rende diversa da ciò a cui siamo abituati a pensare? Il fine, lo scopo, e quindi, i valori che sottendono l’azione.

E, allora, manipolazione è: tu ti presenti a me per come sei e io trasformo i momenti insieme nella cosa migliore che posso.

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